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mercoledì 4 gennaio 2017

Donne al potere 2016



Come ogni anno Sancara pubblica una dettagliata analisi sui Capi di Stato e di Governo del Mondo. Dopo aver osservato l'attaccamento al potere (ovvero la durata al potere dei leaders di Stati Indipendenti a partire dal 1900), affrontiamo con questo post la situazione delle donne al potere.
Rispetto agli ultimi sei anni (2010-2014) la situazione dei Capi di Stato o Capi di Governo al femminile è rimasta sostanzialmente invariata, anzi potremmo dire che è peggiorata. Continuano ad essere poche le donne al potere nel mondo (24, ma in realtà 23 grazie alla sospensione del Presidente della Corea del Sud), meno le "nuove" (solo 7) e ancor meno quelle che realmente contano nello scenario geopolitico mondiale.

Infatti, dei 340 Capi di Stato e di Governo in carica al 31 dicembre 2016 solo 24 erano donne (il 7%) (erano 23 nel 2010, 24 nel 2011, 23 nel 2012, 23 nel 2013, 24 nel 2014, 24 nel 2015). Sembra che da questi numeri bassi non ci si riesca ad allontanare.

Solo un Paese, il Regno Unito, è guidato completamente da donne.
Nel corso del 2016 sono state 7 le donne che sono divenute Capo di Stato o di Governo (erano state 9 nel 2014 e 10 nel 2015). Di esse a fine anno, sei erano ancora in carica.


Ecco le donne in carica al 31 dicembre 2016:


L'Europa è il continente dove si trovano il maggior numero di donne (9) (erano 9 lo scorso anno, 8 nel 2014 e 2013, 9 nel 2012, 10 nel 2011 e 11 nel 2010) a Capo di Stato o di Governo. Esse sono, in ordine di anzianità alla carica:

- Regina Elisabetta II d'Inghilterra (Regno Unito) (che è anche il Capo di Stato o di Governo da più tempo al potere)
- Regina Margherita II di Danimarca
- Cancelliere Germania, Angela Merkel
- Primo Ministro di Norvegia, Erna Solberg
- Presidente di Malta, Marie-Louise Coleiro-Preca
- Primo Ministro di Croazia, Kolinda Grabar-Kitarovic
- Primo Ministro di Polonia, Beata Szydlo
- Presidente provvisorio dell'Austria Doris Bures
- Primo Ministro del Regno Unito, Theresa May


Quattro (4) (erano 3 nel 2015, 2 nel 2014, 3 nel 2013, 2 nel 2012, 3 nel 2011 e 2 nel 2010) le donne alla guida di paesi dell'Asia:
- Primo Ministro Bangladesh, Sheikh Wajed
- Presidente Corea del Sud, Park Guen Hye (in realtà in questo momento sospesa per corruzione)
- Presidente del Nepal, Bidha Devi-Bhanjdari
- Presidente di Taiwan Tsai Ing-Wen


Tre (3) sono in Africa, (4 nel 2015, 2 nel 2014, 3 nel 2013, 2 nel 2012 e 2011 e una nel 2010). Esse sono:
- Presidente della Liberia, Ellen Johnson-Sirleaf
- Primo Ministro di Namibia, Saara Kungongelwa-Amadhila
- Presidente delle Maurizio, Amena Gurib-Fakim

Tre (3) le donne in carica in Centroamerica (4 nel 2015, 6 nel 2014 e nel 2013, 5 nel 2012 e 4 nel 2011 e al 2010), ovvero:
- Governatore Generale Saint Lucia, Perlette Louisy (terza donna da più tempo al potere)
- Governatore Generale di Grenada, Cecile La Grenade
- Governatore Generale delle Bahamas, Dame Marguerite Pindling


Due (2) in Oceania ( erano 0 lo scorso anno):
- Presidente Isole Marshall, Hilda Heine
- Governatore Generale Nuova Zelanda, Patsy Reddy

Due (2) nei Paesi dell'Ex-URSS (2 lo scorso anno e nel 2014, una nel 2013, 2012 e 2011 e 2 nel 2010):
- Presidente Lituania, Dalia Grybauskaite
- Presidente Estonia , Kerati Kaljulaid

E infine, una (1) in Sud-America (2 lo scorso anni, 4 nel 2014, 2 nel 2011, 2012 e 2013 e una nel 2010):
- Presidente del Cile, Michelle Bachelet 




Appare inoltre evidente che, fatta eccezione per le Regine o loro delegate, sono pochissimne le donne che gestiscono il potere per lungo tempo, su di esse fanno eccezione la Cancelliera tedesca Angela Merkel e la Presidente della Liberia e Premio Nobel per la Pace, Ellen Johnnson Sirleaf, non a caso entrambe definite "donne di ferro".

Ecco la classifica delle dieci donne che da più tempo detengono il potere nel mondo:


1° - Regina Elisabetta d'Inghilterra (dal 1952), secondo posto assoluto dopo il Re di Thailandia
2° - Regina Margherita di Danimarca (dal 1972), quinta assoluta
3° - Governatrice di St. Lucia, Perlette C. Louisy (dal 1997)
4° - Cancelliera di Germania, Angela Merkel (dal 2005)
5° - Presidente della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf (dal 2006)
6°- Primo Ministro del Bangladesh, Hasina Wajed (dal 2009)
7° - Presidente della Lituania, Dalia Grybauskaite (dal 2009)
8°- Presidente della Corea del Sud, Park Guen Hye (dal 2013, attualmente sospesa)
9°- Governatrice Generale di Grenada, Cecile La Grenade (dal 2013)
10°- Primo Ministro di Norvegia, Erna Solberg (dal 2013)


Questi numeri confermano ancora una volta come la rappresentanza femminile nel mondo della politica che conta, sia ancora un fatto residuale.
Ad oggi solo 86 dei 193 paesi indipendenti del mondo (il 44,5%) sono stati governati almeno un giorno da una donna nella loro storia. Nel corso del 2016 alla lista si sono aggiunti Taiwan, le Isole Marshall, l'Austria e l'Estonia.
Tra le assenze più significative gli Stati Uniti, la Cina, il Giappone, la Nigeria, la Russia e l'Italia.

Centroamerica e Europa e Sud America (intorno al 60%) sono le aree del pianeta dove si sono avute (o si hanno) più donne alla guida di uno stato. Dietro di loro, l'EX-URSS, l'Asia e l'Africa. Fanalino di coda il Medio Oriente che su 13 stati sovrani solo uno ha avuto almeno una donna al potere (quell'unico stato è Israele).

Vi segnalo anche questo vecchio post di Sancara sulle donne nei parlamenti.


Vai ai post di Sancara:
Donne al potere nel mondo 2015

Donne al potere nel mondo 2014

Donne al potere nel mondo 2013

Donne al potere nel mondo 2012

Donne al potere nel mondo 2011

Donne al potere nel mondo 2010

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