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domenica 7 agosto 2011

Cinema: Samba Traorè

Samba Traorè è un film diretto nel 1992 (uscito nel 1993) dal regista del Burkina Faso Idrissa Ouedraogo. E' il suo quarto film (Sancara aveva già parlato del suo terzo film Tilai, in questo post).
Il film - essenziale in tutte le sue forme - affronta il delicato tema tra la vita del villaggio e quella della città, attraverso la narrazione della storia di Samba, un giovane grande e grosso, che dopo essere stato in città a lavorare ritorna al villaggio natio con molte idee e molti soldi. Non ci vorrà molto a scoprire da dove arrivano quei soldi, frutto di una rapina che Samba ha commesso prima di scappare dalla città. L'intero villaggio, una volta scoperto,  reagirà con sdegno bruciando la casa che Samba aveva costruito con quei soldi sporchi. Verrà arrestato e Saratou, la giovane che da poco lo ha reso padre, prometterà di aspettarlo dopo la galera. In realtà nonostante il furto, Samba è un personaggio positivo, che alla fine riuscirà ad ottenere la comprensione dei suoi amici. Film girato con grandi contrasti, come scene notturne in cui quasi si intravedono i personaggi e scene diurne accecanti sotto il sole africano.
E' un film che deve essere visto con "occhi africani", dove la narrazione è fatta per immagini e dove la morale assume risvolti diversi d quelli a cui noi siamo abituati.
Samba Traorè è interpretato dall'attore burkinabè Bakary Sangarè. Il film ha vinto l'Orso d'Argento al 43° Festival di Berlino.







Idrissa Ouedraogo,nato nel 1954, è considerato uno dei più importanti registi africani (oltre a Tilai ha girato nel 1989 Yaaba). Ha girato uno dei cortometraggi nel film collettivo dedicato all'11 settembre. Se volete vederlo (dura solo 10 minuti), vi rimando al blog Gli appunti del Paz83, che recentemente, alla morte di Bin Laden, (il film racconta di alcuni bambini africani che scoprono Bin Laden) ha pubblicato questo post citando appunto il cortometraggio di Ouedraogo.

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