Pagine

mercoledì 2 aprile 2014

La Manden Charter, una delle prime Costituzioni al mondo

Secondo alcuni storici si tratta della più antica Costituzione al mondo. La Manden Charter, emanata a Karukun Fuga (o Kourdukan Fouga) a seguito della battaglia di Krina (1235), rappresenta una testimonianza della cultura mende (mandinga) che, attraverso l'Impero del Mali (o Impero del Manden) governò un'ampia area dell'Africa Occidentale fino al 1645.

l'Impero del Mali (mappa dalla rete)
La Costituzione fu emanata dall'assemblea dei nobili e divenne parte del patrimonio orale della tradizione (di essa si parla nel poema epico di Sundiata). Dal 1890 iniziò una vera e propria raccolta delle tradizioni orali e risale solo al 1967 la prima trascrizione completa della Costituzione.

Essa è composta da 44 editti, divisi per argomento: organizzazione sociale (1-30), proprietà (31-36), ambiente (37-39) e questioni generali (40-44). 
Nel 2009 l'UNESCO ha inserito la Manden Charter tra i Patrimoni Immateriali dell'Umanità da salvaguardare e preservare per le future generazioni.

Scorrendo il testo, si possono scorgere alcune "norme", che sono il segno di una civiltà evoluta (ovviamente per il 1200), capace di imporre regole non solo essenziali per la convivenza pacifica, ma in grado di prospettare un futuro diverso per tutti e di prendersi in carico anche dell'ambiente circostante.

La "carta" dopo aver diviso la società mende in 16 clans e in gruppi di età ed affidato ad ognuno il proprio compito, entra nel merito delle relazioni tra gli individui. Tra le cose di rilievo è bene sottolineare come l'educazione dei bambini, posta come priorità, diviene compito dell'intera società oppure come gli stranieri e gli ambasciatori non possono essere maltrattati nell'Impero.

Vi sono in questa prima parte alcune massime che ben esprimono il pensiero mende. la prima "un bugia che vive 40 anni deve essere considerata una verità" oppure " la vanità è segno di pochezza, mentre l'umiltà è segno di grandezza".

Nella parte dedicata alla proprietà gli estensori sottolinearono come "solo cinque modi permettono di acquisire la proprietà ovvero, l'acquisto, la donazione, lo scambio, il lavoro e l'eredità tutto il resto, senza una convincente testimonianza, pone dei dubbi".

Così come sono da sottolineare gli "articoli" relativi alla salvaguardia dell'ambiente (in particolare dei frutti e dei fiori della natura così come di quelli coltivati) e quelle relative al rispetto.

L'editto 41 pone l'accento  su di un concetto quanto mai attuale soprattutto se concepito come una metafora, ovvero "si può uccidere il nemico (sconfiggere), ma mai umiliarlo". Pensate se questo nobile, e alto, concetto fosse veramente entrato nell'animo umano, quante sofferenze avrebbe evitato in Africa, come nel mondo.

Ecco il testo completo della Manden Charter

Vai alla pagina di Sancara sui Patrimoni Immateriali dell'Africa

2 commenti:

vitto e libri ha detto...

molto interessante, grazie!

Gianfranco Della Valle ha detto...

Grazie a te.
Gianfranco, Sancara

Posta un commento