lunedì 2 maggio 2016

Avorio, il grande rogo

La scelta di questi giorni del Kenya, ovvero quella di bruciare quasi 100 tonnellate avorio e oltre una tonnellata di corni di rinoceronti non è nuova. Fu proprio il Kenya, nel 1989, a fare un rogo di grandi dimensioni (circa 11 tonnellate). Altri sono stati fatti in altri paesi, tra cui uno di quasi una tonnellata a Roma, lo scorso aprile. Stiamo parlando, tanto per capirci, di qualcosa come 8-10 mila elefanti abbattuti. Una vera e propria strage. E' una posizione forte quella del Kenya, che da tempo chiede una moratoria totale sul commercio di avorio. Una posizione anche d'effetto (le foto e le riprese dei roghi sono rimbalzate in tutto il pianeta) dove le autorità kenyote, con il testa il Presidente della Repubblica Uhuru Kenyatta hanno invitato organizzazioni ambientaliste e personaggi delle spettacolo. Una moratoria quanto mai necessaria, visto che tra elefanti e rinoceronti il bracconaggio mette a dura prova l'esistenza in vita di specie che oramai vivono solo nel continente africano (l'elefante indiano non ha zanne. per sua fortuna!).
Il Kenya ha anche dovuto superare l'idea di molti paesi vicini, Tanzania in testa, che ritengono che debba essere lo stato a vendere l'avorio sequestrato per ricavarne soldi per la lotta al bracconaggio. Un'ipotesi che non piace molto, perchè continua a mantenere vive un commercio che deve essere spezzato alla radice.
Il commercio dell'oro bianco (così è chiamato l'avorio) rende molto e all'interno di questo grande business si sono lanciati non solo le organizzazioni criminali ma, anche, le organizzazioni terroristiche molto attive in Africa. Al mercato nero di parla di circa 3000 euro al chilo.
A fine anno in Sudafrica si riunirà la conferenza della Convenzione Mondiale per il commercio delle specie a rischio estinzione (CITES), firmata nel 1973, e che ha lo scopo di regolamentare il commercio di flora e fauna a rischio estinzione.


Ecco un vecchio post di Sancara sul commercio dell'avorio
Ecco un post sugli elefanti  
Ecco un post sui rinoceronti neri

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