giovedì 19 luglio 2012

Popoli d'Africa: Damara

Foto: Frantisek Staud
I Damara, chiamati anche Daman, Damaqua o Bergdama, sono un gruppo etnico della Namibia che, con circa 100 mila individui, costituiscono il 7% dell'intera popolazione del paese. Tradizionalmente allevatori (coltivano vegetali e tabacco) e agricoltori, sono anche abili artigiani, in particolare lavorano le pelli, costruisco collane con perle di vetro, vasi e oggetti di legno e metallo.
Quelli che vivono in città sono impegnati in varie attività economiche, dall'insegnamento, al turismo al lavoro in miniera. Si dividono in clans patrilineari (oggi se ne contano 11) e  riconoscono un re. Molte donne Damara, come quelle Herero, indossano abiti vittoriani.
Donna Damara in vestiti "vittoriani" (dalla rete)
Gli atropologi si riferiscono ai Damara considerandoli una rara eccezione. Infatti pur essendo di chiara origine bantu parlano una lingua simile a quella dei Nama, del ceppo khoisan, cioè una lingua tonale, contraddistinta da numerose consonanti "clic" (ottenute facendo schioccare il palato). Le lingue khoisan sono parlate dai "pigmei" dell'Africa sud-occidentale e secondo alcuni storici sembra sia stata adottata dai Damara dopo il loro incontro con i nomadi Nama (secondo alcuni studi i Damara, ridotti in schiavitù dai Nama, furono costretti ad utilizzare la loro lingua).
Quel che è certo è, da quel poco che si conosce della storia dei Damara e della loro origine, che prima del 1870, ovvero dalla discesa dei Nama e degli Herero (con cui si scontrarono), erano il gruppo predominante dell'area.
Nel 1973 i sudafricani, che fino al 1990, hanno amministrato l'ex-Africa occidentale tedesca (poi Namibia) costituirono il bantustan (le aree riservate ai neri nell'ambito della politica segregazionista dell'apartheid) denominato Damaraland (denominazione che sebbene non esiste più è ancora comunemente usata), dove di fatto, deportarono tutti i Damara. Si tratta di un'area di circa 5 milioni di ettari, che arriva fino agli oltre 2000 metri di altitudine, semi-desertica e arida, nell'attuale regione di Erongo, nella Namibia del centro-settentrionale.

I Damara sono un popolo che, originariamente molto schivi (gli uomini potevano essere molto aggressivi nei confronti degli estranei), si sono lentamente (a partire dagli anni '90) aperti al turismo.

Per approfondire ecco il sito del Living Museum of Damara (ispirato anche al lavoro dell'alpinista trentino Reinhold Messner)

Vai alla pagina di Sancara sui Popoli dell'Africa

Nessun commento:

Posta un commento